Il finanziamento, pari a 4,9 milioni di euro, permetterà interventi di restauro, conservazione e consolidamento del complesso archeologico, gestito dal MiC, di Villa Jovis a Capri.
È di 57,4 mln di euro l’ammontare degli investimenti per sedici nuovi progetti, diffusi su tutto il territorio nazionale, contenuti nel Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali”, presentato dal ministro della Cultura Dario Franceschini.
Gli interventi di restauro, adeguamento, ampliamento e valorizzazione si rivolgono a diversi obiettivi. In primis la realizzazione di nuovi musei, come il Museo Nazionale della Motocicletta a Pesaro e il Museo Nazionale dell’Arte del Digitale a Milano, ma anche la realizzazione di nuove sedi espositive per valorizzare e conservare il patrimonio culturale nelle varie declinazioni, da quello bibliografico della Università di Genova a quello archeologico del Museo Etrusco di Villa Giulia e Villa Poniatowski a Roma. Molti interventi al centro del Piano “Grandi Progetti Beni Culturali”, poi, riguardano il recupero di immobili e beni danneggiati e interventi rivolti alla sicurezza dei visitatori, come per Villa Jovis a Capri.
“Il finanziamento per Villa Jovis a Capri rappresenta un importante investimento a livello nazionale” ha affermato il ministro Franceschini.
Villa Jovis, la favorita di Tiberio
La villa, riportata alla luce nel corso del Settecento da Carlo di Borbone, era la principale delle dodici fatte costruire nell’isola di Capri dall’imperatore Tiberio. La sua edificazione risale al I secolo dopo Cristo. La villa domina il promontorio detto di Monte Tiberio, sull’estremo versante orientale dell’isola, abbracciando gran parte del Golfo di Napoli.
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Il finanziamento permetterà interventi di restauro, conservazione e consolidamento del complesso archeologico di Villa Jovis a Capri. In particolare, i lavori riguarderanno la messa in sicurezza del belvedere e delle zone perimetrali lungo i dirupi, con accessibilità e fruizione dei percorsi di visita, la riqualificazione delle aree verdi e la riqualificazione degli spazi annessi alla Chiesa di S. Maria del Soccorso per la realizzazione del Museo delle Ville Romane di Capri.
Foto di Mister No condivisa via Wikipedia con licenza CC BY 3.0