Se con il tema “Per altri sentieri” il festival 2022 esplorava l’orizzontalità e molteplicità di percorsi che si diramano paralleli, l’edizione 2023 di Hyle Book Festival desidera andare in profondità per scoprire armonie nascoste e forse per questo più autentiche, in una discesa verticale all’essenza.
“C’è un’armonia nascosta nelle cose. Mai
come in questo giorno di confine
la sento quasi grido che deflagra
mentre lo sguardo insegue
lontananze di mare.”
C’è un’armonia nascosta nelle cose, scriveva la poetessa Giusi Verbaro in Luce da Hakepa. E Hyle Book Festival, che ogni anno trova ispirazione in un verso della poesia di Calabria, fa sua questa dichiarazione per la quarta edizione, dal 16 al 18 agosto a Villaggio Mancuso, Taverna (CZ), nella Sila Piccola.
Un invito a ricercare quell’armonia spesso invisibile ma costante nella quotidianità e nelle cose che inevitabilmente, straordinariamente accadono. Un’armonia racchiusa nell’illustrazione, ode alla bellezza della natura, espressione dell’equilibrio tra noi e il mondo che ci circonda.
Ancora una volta il tema verrà declinato nel cuore letterario della rassegna e in linguaggi sfaccettati, attraverso l’ausilio dell’arte, della natura, della musica, del teatro, del cinema, delle escursioni, della danza, della creatività. Tutto parlerà di libri, ma in modalità eterogenee e inaspettate, immersi nella natura e per constatare con quanta forza e quanta attualità la letteratura sia capace di sorprenderci, divertirci, parlarci.