È morto in Argentina il campione Diego Armando Maradona. Nato il 30 ottobre 1960, da poco aveva compiuto 60 anni.
Si è spenta nelle ultime ore la stella di Diego Armando Maradona. Il fuoriclasse del calcio, lo annuncia il quotidiano argentino “Clarin”, è deceduto per un arresto cardiorespiratorio.
Tra i più grandi calciatori della storia – per molti il migliore in assoluto –, era nato il 30 ottobre 1960 a Lanùs, Argentina. Dopo l’esordio in patria nell’Argentinos Juniors, passò al Boca Juniors e al Barcellona, per poi approdare al Napoli (estate del 1984), dove Maradona ha sublimato la sua carriera calcistica. Con la società partenopea, con la quale è nato fin da subito un legame indissolubile, conquistò il primo storico scudetto nel 1987, per poi replicare l’impresa nel 1990.
Campione del mondo con l’Argentina nel 1986 – rassegna durante la quale segnò la celeberrima rete con la mano e il cosiddetto “gol del secolo” nella sfida contro l’Inghilterra – il Pibe de Oro di recente si era sottoposto a una operazione per la rimozione di un ematoma al cervello. Attualmente allenava la formazione del Gimnasia La Plata.
Il messaggio di Pelé
Commozione e messaggi di cordoglio da ogni parte del mondo, anche da Pelé, nell’immaginario collettivo unico campione equiparabile al fenomeno argentino, che sui suoi profili sociali ha espresso il suo dispiacere e dichiarato la speranza che un giorno le due leggende del calcio si possano incontrare in cielo.
Con la morte di Diego Armando Maradona, campione che come tutti i numeri uno ha intervallato nella sua parabola esistenziale luci e ombre, se ne va un simbolo del calcio e dello sport che ha entusiasmato milioni di tifosi in tutto il mondo.
Antonio Pagliuso