Piccola Biblioteca di Cuti (foto Antonio Pagliuso) L’editoria in Italia nel 2023: pubblicati più di 85mila libriPiccola Biblioteca di Cuti (foto Antonio Pagliuso)

L’Associazione Italiana Editori (AIE) ha diffuso il nuovo rapporto sullo stato dell’editoria in Italia nel 2023.  Sono più di 85mila i nuovi libri pubblicati. Si confermano principali lettori gli adolescenti e le donne.

Come ogni anno, il rapporto AIE fotografa lo stato del settore del libro nel nostro Paese. In Italia nel corso del 2023 sono stati pubblicati 85.192 libri per un mercato complessivo che vale 3.439 milioni di euro, stabile rispetto al 2022 e in crescita di circa 328 milioni nei confronti del 2019. Questi numeri fanno dell’editoria italiana la quarta in Europa – preceduta da Germania, Regno Unito e Francia – e la sesta nel mondo.

L’editoria in Italia nel 2023 vale 3.439 milioni

Dei 3.439 milioni del mercato del libro in Italia, 1.913 milioni di euro derivano dalle vendite sul mercato trade, ovvero testi di narrativa e saggistica venduti in librerie, negozi online e grande distribuzione. Un mercato dove il libro a stampa continua a essere asse portante. Come per il 2022, anche nel 2023 gli italiani hanno acquistato 13 milioni di libri in più in confronto al 2019.

Metà del mercato (49,2% per la precisione) fa riferimento ai quattro maggiori gruppi editoriali: Gruppo Mondadori, Mauri Spagnol, Giunti e Feltrinelli. L’altra metà è divisa fra la piccola e media editoria non appartenente ad alcun sodalizio.

Il numero di 85.192 nuovi testi prodotti a stampa (fra trade, universitario e scolastico) si avvicina al record di 85.551 del 2021 ed è composto per il 30,2% da narrativa per adulti e per il 25,1% da saggistica generale. Va specificato che di queste 85.192 novità – numero triplicato rispetto al 1988 –, circa 13 mila sono uscite da auto pubblicazioni.

Leggono di più ragazzi e donne

I 5.308 editori attivi nel settore dell’editoria in Italia nel 2023 – nel 1988 erano poco più di 2.300 – hanno venduto almeno un titolo nel 2023, online e nelle oltre tremila librerie sparse sul territorio nazionale.

In Italia sono 32,8 milioni gli italiani fra i 15 e i 74 anni che hanno letto almeno un libro, un ebook o ascoltato un audiolibro nel 2023, con un incremento del 4% rispetto all’anno precedente.

Il 74% di lettori su base nazionale è trainato da giovani fra i 15 e i 17 anni, mentre chi legge meno sono uomini e donne nella fascia di età fra i 55 e i 64. Limitando l’indagine alle sole donne, si evince che acquistano libri il 71% del totale; gli uomini acquirenti di libri sono invece il 59%.

L’editoria italiana all’estero

Per quel che riguarda l’estero, invece, è confermato l’interesse verso l’Italia: nell’anno in cui il Bel Paese è Ospite d’onore alla Buchmesse di Francoforte – il più importante salone del libro d’Europa –, contiamo 7.838 diritti di traduzione venduti, praticamente stabili rispetto al 2023 (7.889) ma quadruplicati rispetto al 2001 (1.800) con destinazioni principali le altre nazioni europee (maggioranza assoluta con il 65,8% del totale), l’Asia (15,3%), e il Medio Oriente (6,1%). Le coedizioni con editori stranieri, infine, sono pari a 1.845.

Piccola biblioteca di Cuti

Antonio Pagliuso