Nuovo lutto nel mondo della cultura. Si è spento oggi, all’età di novantadue anni, lo scrittore, biografo e critico letterario Pietro Citati. Nel 1984 aveva vinto il Premio Strega con la biografia romanzata Tolstoj.
Pietro Citati era nato a Firenze il 20 febbraio 1930. Dopo avere insegnato per tutta la seconda metà degli anni cinquanta, nel decennio successivo si dedica al giornalismo arrivando, nel 1973, a scrivere per le testate de “La Repubblica” e “Il Corriere della Sera”. Autore poliedrico, ha percorso con successo tutti i campi della letteratura: dal romanzo alla saggistica, passando per la biografia letteraria di eccellenti nomi della letteratura mondiale quali Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni e Lev Tolstoj.
Proprio con una biografia romanzata del grande scrittore russo – dal titolo, appunto, Tolstoj (Longanesi, poi Adelphi) – vinse nel 1984 il Premio Strega. Nel suo curriculum figurano anche un Premio Flaiano, un Bagutta, un Viareggio, un Grinzane Cavour e un Prix Médicis.
La sua ultima pubblicazione è stata Il silenzio e l’abisso (Mondadori, 2018).