È online il terzo numero della rivista letteraria «Glicine»

Sotto l’occhio vigile delle Tre donne di Umberto Boccioni, l’opera di copertina scelta per questa uscita, scopriamo i temi del numero di maggio della rivista culturale «Glicine».

Ampio spazio ai luoghi con Serrastretta, il borgo dell’esistere per tradizioni, e Procida, capitale italiana della cultura per il 2022 e isola amata da scrittori e registi, da Elsa Morante a Massimo Troisi. Daniela Lucia ci porterà poi a Hiroshima, in Giappone, a dieci anni dal terremoto e disastro nucleare.

Antonella Venturi ha intervistato Roberto Delogu, autore di Black out (Nutrimenti), un romanzo che fa riflettere sulla condizione del detenuto nelle carceri italiane e sulle dinamiche che possono svilupparsi nella sua psiche nel tempo sospeso della prigionia.

Per quanto riguarda le recensioni, ci troveremo nella Norvegia sotto l’occupazione nazista con La donna di Oslo (Marsilio), l’ultimo giallo del premiato scrittore norvegese Kjell Ola Dahl, e nell’Italia preunitaria con Italiana di Giuseppe Catozzella (Mondadori).

Protagonisti di questo numero di «Glicine» anche Bedelia, l’ultimo romanzo a fumetti di Leo Ortolani (edito Bao Publishing), e O d’amarti o morire, la pungente opera di Francesca Guercio pubblicata da Alessandro Polidoro Editore.

Scarica «Glicine» cliccando qui

Per le altre rubriche, conosceremo la casa editrice Haiku e sonderemo l’attualità di due insoddisfatti della letteratura: Jean-Luc Daguerne de La preda di Irène Némirovsky e Georges Duroy del Bel Ami di Guy de Maupassant.

Prosegue, infine, la tradizione ottocentesca del feuilleton con una nuova puntata de La morte di Ivan Il’ič, uno dei grandi classici di Lev Tolstoj.

«Glicine» costa soltanto 1 € ed è scaricabile in un minuto con pagamento sicuro PayPal.

E se hai perso le altre uscite del trimestrale non disperare: puoi scaricarle ancora cliccando qui.