Sailor Moon si sdoppia: in mostra al Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino e pellicola sulla piattaforma Netflix

Sono le 16.00 del 21 febbraio 1995. Come tutti i pomeriggi siamo sintonizzati su Canale 5 e per la prima volta viene trasmesso il cartone animato che diventerà uno dei più famosi e apprezzati in Italia, e non solo: Sailor Moon.

Seguono quattro diverse serie e altrettante sigle cantate dall’intramontabile Cristina D’avena, che probabilmente ricordiamo ancora a memoria. L’ultimo episodio viene trasmesso il 1° maggio 1997.

Boom di ascolti e ampio merchandise di bambole, zaini e oggetti per la scuola, vestiti, la consacrano definitivamente al successo. La magia è fatta: tutti amano Sailor Moon, la combattente che veste alla marinara. 

Nata dall’incontro fra la mangaka Naoko Takeuchi e lo studio d’animazione giapponese Toei Animation, la nostra guerriera altri non è che la frivola quattordicenne Bunny. In seguito all’incontro con la gatta parlante Luna, scopre di essere Sailor Moon, la guerriera dell’amore e della giustizia.

Nella sua lotta al male sarà accompagnata dalle inseparabili compagne: Mercury, Mars, Jupiter e Venus. A loro si aggiungeranno, nel corso della storia, anche Chibimoon (Chibiusa), Pluto, Uranus, Neptune, Saturn e le Sailor Starlights.

Amiche senza le quali, diciamocelo, non sarebbe certo riuscita a sconfiggere i cattivoni di turno. Insieme a loro il bel tenebroso Milord, il Marzio che ha rapito tanti giovani cuori,  le cui rose taglienti altro non erano che un escamotage per permettere a Sailor Moon di capire cosa fare. 

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La mostra al Mufant di Torino

 

Inaugurata al Museo del Fantastico e della Fantascienza (Mufant) di Torino il 19 settembre 2020, la mostra Sailor Moon: 25 anni in Italia è stata sospesa in autunno a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Ora, grazie alle nuove disposizioni e con la riapertura del musei, l’esposizione è stata invece prorogata fino al 29 Giugno 2021.

La mostra, che vuole celebrare il quarto di secolo della nostra eroina in Italia, è visitabile da giovedì a domenica dalle ore 15,30 alle 19,00. Sarà possibile ammirare circa 300 pezzi, giocattoli, riviste, gadget, oltre ai prodotti usciti per l’anniversario giapponese.

Una esposizione che indaga a fondo il fenomeno italiano partendo dalle origini del personaggio, fino a celebrarne l’importanza per il femminismo e per la comunità LGBT che l’ha incoronata icona gay. 

Curata da Leone Locatelli, Silvia Casolari e Davide Monopoli la rassegna è in collaborazione con heroica.it, sito dedicato alle figure femminili nell’immaginario collettivo.

Prezioso il contributo di Nino Giordano, che ha lavorato al rilancio italiano di Sailor Moon nel 2010-11. La locandina dell’evento è stata invece realizzata da Pietro Antonazzi.

Sailor Moon Eternal, il film Netflix 

 

Quando un potere oscuro avvolge la Terra dopo un’eclissi totale di sole, le guerriere Sailor devono riunirsi per riportare la luce nel mondo. Parte con queste premesse Pretty Guardian Sailor Moon Eternal, doppia pellicola in arrivo il 3 giugno su Netflix (visibile anche su Sky Q). Potete vedere il trailer qui.

Ritroviamo le nostre paladine della giustizia dove le avevamo lasciate in Sailor Moon e il mistero dei sogni, mentre combattono il misterioso Dead Moon Circus e risvegliano nuovi incredibili poteri. 

Scritto da Kazuyuki Fudeyasu e diretto da Chiaki Kon, la nuova pellicola ha già fatto il suo debutto in Giappone a inizio 2021, riscuotendo un successo di pubblico e di critica. 

Grida di giubilo e commenti entusiasti, poi, si sono levati dai cultori italiani della serie animata che già richiedono a gran voce che vengano ritrasmessi tutti gli episodi, in nome della Luna.