Premio Bancarella 2021: annunciata la sestina finalista

È stata definita la sestina dei finalisti per il Premio Bancarella 2021, il cui vincitore sarà proclamato a Pontremoli domenica 18 luglio.

Al termine di una lunga e faticosa selezione i libri scelti sono:

La cena degli Dei di Marino Bartoletti (Gallucci Editore);

Arte è liberazione di Andrea Bigalli e Tomaso Montanari (Edizioni Gruppo Abele);

La ballata della città eterna di Luca Di Fulvio (Rizzoli);

Io sono la strega di Marina Marazza (Solferino);

Non salvarmi di Livia Sambrotta (Sem);

Per il mio bene di Ema Stokholma (HarperCollins).

I titoli finalisti potranno fregiarsi del titolo Premio Selezione Bancarella 2021.

Il vincitore sarà annunciato domenica 18 luglio in piazza della Repubblica a Pontremoli, provincia di Massa e Carrara. Al vincitore sarà consegnata la scultura del San Giovanni di Dio, il santo spagnolo protettore dei librai, dell’artista Umberto Piombino. La sera precedente sarà invece proclamato il titolo vincitore del Premio Bancarella Sport, arrivato alla cinquantottesima edizione.

Premio Bancarella, una storia nata nel 1953

Il Premio è uno dei più antichi d’Italia essendo arrivato alla sua edizione numero sessantanove. La prima edizione del Bancarella, infatti, ebbe luogo nel 1953 per volontà dei Librai Pontremolesi. Scrisse l’autrice Oriana Fallaci che nel 1952 partecipò alla nascita del Premio Bancarella: «Non avevano confidenza con l’alfabeto, ma “sentivano” quali libri era il caso di comprare e quali no: in virtù di un sesto senso che, dicono, è stato loro donato dal demonio in un’ora di benevolenza» (Hanno nella valigia i cavalieri antichi, «Epoca», 6 settembre ‘52).

L’albo d’oro del Premio Bancarella

Come detto, il Bancarella è uno dei premi più consolidati d’Italia e dalla prima edizione del ’53 – vinta da Ernest Hemingway con Il vecchio e il mare – ha incoronato molti grandi nomi della letteratura italiana e mondiale. Tra questi ricordiamo, in ordine cronologico: Boris Pasternak, vincitore nel 1958 con Il dottor Živago, Isaac Bashevis Singer, vincitore nel 1968 con La famiglia Moskat, Enzo Biagi, vincitore due volte, nel 1971 con Testimone del tempo e nel 1987 con Il boss è solo, Alberto Bevilacqua, due vittorie anche per lui, nel 1972 con Il viaggio misterioso e nel 1992 con I sensi incantati, Susanna Agnelli, vincitrice nel 1975 con Vestivamo alla marinara, Umberto Eco vincitore nel 1989 con Il pendolo di Foucault, Ken Follett, vincitore nel 1999 con Il martello dell’Eden e Andrea Camilleri, vincitore nel 2001 con La gita a Tindari.

Il vincitore uscente è la giallista britannica Angela Marsons, trionfatrice dell’edizione 2020 con Le verità sepolte (Newton Compton).

Antonio Pagliuso