A Soveria Mannelli, centro del Monte Reventino, in Calabria, si svolgerà da giovedì 19 a domenica 22 settembre la nona edizione di Sciabaca, festival di viaggi e culture mediterranee.
Promosso da Rubbettino Editore, casa editrice con sede proprio a Soveria Mannelli, Sciabaca 2024 consta di numerosi incontri con al centro la letteratura e l’arte e confronti sulla storia, le risorse e le prospettive del territorio.
A aprire la nona edizione di Sciabaca Festival sarà Massimo Onofri, scrittore, critico letterario e ordinario di Letteratura contemporanea all’Università di Sassari. Giovedì 19 settembre Onofri presenterà il suo Isolitudini. Per un atlante letterario delle isole e dei mari.
Nel programma di Sciabaca appuntamenti di carattere storico, come la conferenza degli storici Salvatore Bullotta e Antonio Buttiglione sulla storia del Risorgimento e il ruolo giocato dal Sud Italia nelle guerre risorgimentali, e di conoscenza del patrimonio culturale e architettonico del Bel Paese con il giornalista Emilio Casalini del programma tv Generazione Bellezza.
Momenti di riflessione sulla nostra società saranno donati da Mario Caligiuri, ordinario all’Università della Calabria e massimo studioso di intelligence a livello accademico, nell’incontro dal titolo L’educazione per difendersi dal potere partendo da Maleducati. Educazione, disinformazione e democrazia in Italia (LUISS University Press).
Coprirà una distanza di 13,5 km la classica escursione di sabato 21 settembre che coinciderà con l’apertura del Sentiero delle storie: un percorso ad anello che corre lungo l’abitato di Soveria Mannelli guidato dallo scrittore, giornalista e camminatore Francesco Bevilacqua.
Sempre sabato 21 due appuntamenti di rilievo con Marta Petrusewicz, storica e già docente all’Università della Calabria, sul tema: Come il meridione divenne una questione, e con la lectio magistralis di Carmine Pinto, storico e docente all’Università di Salerno, intitolata Brigantaggio, Nazione, Rivoluzione. Il Mezzogiorno nell’Unificazione italiana.
Sciabaca 2024 chiuderà i battenti con l’arte. Domenica 22 settembre, infatti, si terrà la inaugurazione del terzo ciclo di opere del Parco Carta, il parco d’arte contemporanea aperto lo scorso giugno da Rubbettino. Le opere che quest’anno si aggiungono alla collezione del parco – la cui curatela è affidata agli artisti Alessandro Fonte e Shawnette Poe – sono Telaio di Andrea Canepa e Il mistero della giostra miniata di Simone Carraro.
Il programma completo della manifestazione è scaricabile sul sito di Sciabaca.
Antonio Pagliuso