Premio Strega Europeo 2024: vince “Triste tigre” di Neige Sinno

Neige Sinno con Triste tigre è la vincitrice della undicesima edizione del Premio Strega Europeo. La proclamazione è avvenuta al Circolo dei Lettori di Torino.

Neige Sinno con Triste tigre, pubblicato in Italia da Neri Pozza con la traduzione di Luciana Cisbani, vince il Premio Strega Europeo 2024. Premiato al Circolo dei Lettori di Torino, il libro della scrittrice francese ha ottenuto 10 voti su un totale di 23 espressi dalla giuria composta da 25 scrittrici e scrittori già vincitori e finalisti del Premio Strega.

Triste tigre, già vincitore di tanti premi fra i quali il Prix littéraire Le Monde e il Prix Femina, ha superato gli altri quattro titoli finalisti:

Di notte tutto è silenzio a Teheran di Shida Bazyar (Fandango libri), tradotto da Lavinia Azzone;

Il canto del profeta di Paul Lynch (66thand2nd), tradotto da Riccardo Duranti;

La mia Ingeborg di Tore Renberg (Fazi), tradotto da Margherita Podestà Heir;

L’educazione fisica di Rosario Villajos (Guanda), tradotto da Roberta Arrigoni.

Nella medesima occasione riconosciuto un premio anche a Luciana Cisbani, traduttrice italiana del libro vincitore. Nel corso della cerimonia condotta dalla giornalista Eva Giovannini sono intervenuti tutti i cinque autori finalisti e Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci.

La vittoria di Neige Sinno al Premio Strega Europeo 2024 segue quella di Emmanuel Carrère, vincitore dello Strega Europeo dodici mesi fa con V13.