Fino al 3 marzo 2024 Palazzo Reale accoglie la mostra Goya. La ribellione della ragione, un’importante occasione per scoprire il percorso artistico completo di Francisco Goya. Un’esperienza sviluppata in un lungo periodo storico, pregno di cambiamenti e di avvenimenti politici, sociali e ideologici che diedero inizio a una nuova era della Storia.
Goya. La ribellione della ragione è il titolo dato alla mostra visitabile fino al 3 marzo 2024 al Palazzo Reale di Milano incentrata sul maestro spagnolo.
Fra i massimi artisti del suo tempo e fonte di ispirazione per le generazioni future, Francisco Goya (1746, Fuendetodos – 1828, Bordeaux) è stato Primo pittore di Corte e direttore della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando, prestigioso istituto di Madrid dal quale fu rifiutato per ben due volte.
La mostra allestita al Palazzo Reale lascia emergere tutta l’irriverenza dei suoi cicli al servizio del racconto critico di un’epoca di orrori e sofferenze velata dai bagliori dell’illuminismo. Goya, infatti, traversò un secolo di immensi sconvolgimenti: il crollo dell’Ancien Régime, la Rivoluzione francese, l’ascesa repentina di Napoleone Bonaparte e il suo naufragio.
L’esposizione artistica, curata da Víctor Nieto Alcaide, è realizzata grazie alla collaborazione con la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando e con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Istituto Cervantes di Milano.
Foto acquatinta Asta su abuelo (Fino al suo avo)