Premio Campiello Giovani 2023: vince Elisabetta Fontana con “Sotto la pelle”

La vittoria del Premio Campiello Giovani 2023 va a Elisabetta Fontana con il racconto Sotto la pelle. La proclamazione della vittoria della aspirante scrittrice è avvenuta stasera al Teatro Goldoni di Venezia.

Elisabetta Fontana, ventunenne di Como, ha superato nell’ultimo atto del Campiello Giovani gli altri quattro finalisti:

Valeria Lanza, diciotto anni di Orsenigo (Co), con il racconto Ifi e Lante;

Ester Mennella, diciotto anni di Foggia, con il racconto Il portiere più scarso della storia;

Chiara Miscali, venti anni di Ardauli (Or), con il racconto La a quattrocentoquaranta hertz;

Emanuele Tomasoni, diciotto anni di Brescia con il racconto Tra sorrisi e macerie.

La motivazione della vittoria di Elisabetta Fontana al Premio Campiello Giovani 2023

Questa la motivazione: “Il racconto di Elisabetta Fontana inquadra in un’istantanea adolescenziale ed estiva una giovane cui le sofferte vicende di una famiglia normale nella sua imperfezione e le piccole ma sempre impetuose vicende del cuore – tra amicizia, attrazione, complicità e delusione – schiudono il passaggio da un’età a un’altra della vita. Pur nell’esilità della trama e nel sapore ancora acerbo della scrittura, si apprezza una credibile rappresentazione del personaggio e una complessiva fluidità della voce narrante, che potrà essere fruttuosamente e felicemente educata”.

Nel corso della cerimonia c’è stata anche la assegnazione di una menzione per il miglior racconto sul tema della cultura di impresa, andata a Ester Mennella con il racconto Il portiere più scarso della storia, e il riconoscimento per le tematiche legate alla sostenibilità sociale e/o ambientale assegnato a Alessandra Tucci con Mia sorella non fa finta.

Il Premio Campiello Giovani ha inaugurato le serate conclusive del Campiello 2023. Domani, sabato 16 settembre, al Teatro La Fenice di Venezia sarà consegnato il premio della sessantunesima edizione. La conduzione della serata, in  diretta tv su Rai5, sarà affidata a Francesca Fialdini e Lodo Guenzi.