“Un paese felice” di Carmine Abate vince il Premio internazionale A. Semeria

La giuria del Premio letterario internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria premia Carmine Abate con il Gran Trofeo della Narrativa per Un paese felice, l’ultima fatica letteraria dello scrittore di origine calabrese, uscito per Mondadori. 

Questa è la motivazione della consegna del premio al romanzo di Abate: “Per aver raccontato un pezzo d’Italia che non vuole essere dimenticata, riportando alla luce vicende, immagini, affanni di una stagione che non è più, ma che è simile a mille altri drammi, alle lotte quotidiane per un angolo di cielo, che si possa chiamare casa. Il ricordo diventa memoria, struggente ma anche intensamente dolorosa, la forza che spinge a non arrendersi, a continuare a credere che sia possibile migliorare il destino di uomini e luoghi nella forza di ideali che non mutano”.

Nel corso della cerimonia di premiazione, presentata da Mauro Mazza, è stata elogiata la scrittura densa ed evocativa di Un paese felice, un romanzo potente che è un’abbagliante storia d’amore e di rabbia, ma anche di speranza. Lina e Lorenzo, i due giovani protagonisti, sono conquistati dalla forza dell’utopia, lottano contro i poteri forti e non rinunciano a portare il loro impegno nel flusso indifferente della Storia. Attorno a loro, un coro di voci possenti e vive che incrociano la Storia di un secolo, catturano la nostra coscienza e rendono attualissima e universale la vicenda di Eranova, il paese felice che non vuole sparire.

Nato a Carfizzi, un paese arbëresh della Calabria, Carmine Abate è emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive in Trentino. Come narratore, ha esordito in Germania con Den Koffer und weg! (1984) e in Italia con Il ballo tondo (1991), cui sono seguiti raccolte di racconti e romanzi di successo. I suoi libri, vincitori di prestigiosi premi, sono tradotti in numerosi Paesi. Con La collina del vento (2012) ha vinto la 50^ edizione del Premio Campiello.

Al Casinò di Sanremo sono stati premiati anche: il docente e saggista Vittorio Coletti con il Premio internazionale A. Semeria alla carriera, Giuseppe Lupo con un altro Gran Trofeo della Narrativa e Sarita Massai e a Giuseppe Pellizzeri coi Premi della giuria popolare, rispettivamente per la Poesia e la Narrativa.