Dall’8 febbraio fino al 13 giugno 2021 è aperta una mostra su Alberto Savinio, artista poliedrico e dalla grande attualità. La personale è a Roma, al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps.

Un percorso di 90 lavori tra dipinti e opere grafiche, dalla pittura alla letteratura, passando per la musica, a indicare l’artista poliedrico che è stato Alberto Savinio, fratello minore del più famoso pittore Giorgio de Chirico.

Nato ad Atene nel 1891, Alberto Savinio – nome di battesimo Andrea de Chirico – scelse il suo pseudonimo nei primi anni dieci del Novecento, durante un soggiorno a Parigi. Savinio rappresenta oggi la figura di un intellettuale dalla complessità straordinaria, capace di far dialogare varie discipline umanistiche in un linguaggio visionario e all’avanguardia. Nel corso della sua vita ha dipinto e scritto molti libri, oggi pubblicati da Bompiani e Adelphi, e ha composto balletti e suite per pianoforte. Tra le tante cose, ha anche tradotto in italiano alcuni racconti di Guy de Maupassant. La sua ultima esposizione si è tenuta nel 1951, nel corso della rassegna “Artisti d’Italia” nelle sale del Palazzo Reale di Milano. Cessò di vivere a Roma, nel 1952. 

Le 90 opere esposte nella mostra “Alberto Savinio. Incanto e mito” mettono in risalto, una poetica del tutto particolare che coniuga antico e moderno, estetica e ironia, memoria e fantasia in un’ottica globale, che oggi risulta di grandissima attualità.

Musei aperti in Italia

La mostra, organizzata da Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, Ministero dei beni e delle attività culturali ed Electa editore, sarà aperta fino al prossimo 13 giugno con ingressi da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 19.45 (ultimo ingresso alle 19.00).

Antonio Pagliuso

Foto da museonazionaleromano.beniculturali.it