annalena benini

Annalena Benini sarà la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. Dopo mesi travagliati, proroghe, nomi di spicco che si sono succeduti, candidature ritirate o scartate, il Salone ha finalmente trovato una guida.

Nominata, a sorpresa, nel pomeriggio di ieri dal presidente della Regione Piemonte, il sindaco della Città di Torino e il presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, la Benini succederà a Nicola Lagioia, attuale direttore del Salone fino all’edizione 2023 che si terrà nella città della Mole dal 18 al 22 maggio.

Annalena Benini è nata a Ferrara nel 1975 e vive a Roma. Laureata in Legge, giornalista e scrittrice, è al Foglio dal 2001 e scrive di cultura, persone, storie. Dirige Review, la rivista mensile del Foglio. La rubrica di libri Lettere rubate esce ogni sabato, l’inserto Il Figlio esce ogni venerdì ed è anche un podcast.

Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi Romanzo italiano e Pietre d’inciampo. Ha pubblicato La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura (Rizzoli, 2018). Per Einaudi ha curato l’antologia I racconti delle donne (2019) e ha in pubblicazione Annalena (aprile 2023).

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“Sono molto felice di questo incarico – ha commentato la giornalista –, per me il Salone del Libro di Torino è da sempre un posto importantissimo in cui andare ogni anno, a cui pensare ogni anno da lettrice e da persona che scrive: è il posto dei libri, dei lettori, degli scrittori, degli editori e della cultura che si muove.

Ho imparato nel tempo a capire che il Salone è tutto questo, ma è anche molto di più. Mi sento anche molto fortunata perché posso continuare a osservare il lavoro bellissimo, importante, che hanno fatto Nicola Lagioia e tutta la squadra.

Riparto da qui e per me è davvero un grande e inaspettato onore. Sono grata a questa città che mi ha sempre accolto e dato l’opportunità di fare cose belle e sono consapevole della responsabilità che ho appena accettato: farò il massimo”.