biblioteca Gioia Tauro museo

La biblioteca comunale di Gioia Tauro e il museo archeologico Métauros cambiano casa. Da oggi i due luoghi della cultura della città della Piana sono ospitati nei locali delle ex “Cisterne”.

Nominata nel 2020 Città che Legge dal Ministero della Cultura, Gioia Tauro rinnova la sua immagine culturale con lo spostamento della biblioteca e del museo archeologico cittadini in un nuovo accogliente spazio: la struttura delle ex “Cisterne”. Proseguiranno in questa nuova sede le attività di catalogazione, consultazione, prestito locale e interbibliotecario – per la biblioteca – e di conservazione ed esposizione – per il museo – cominciate nella vecchia casa di Palazzo Baldari, attualmente in fase di restauro.

L’inaugurazione si è svolta alla presenza, tra gli altri, del vescovo della Diocesi Oppido-Palmi, Francesco Milito, e del direttore della Direzione generale dei Musei in Calabria, Filippo Demma.

Entusiasta della nuova apertura Carmen Moliterno, assessore alla cultura del comune di Gioia Tauro, che ha sottolineato quanto l’inaugurazione, concretizzata già da tempo, sia stata rinviata soltanto a causa dell’emergenza pandemica in corso.

“Questo evento segna un passaggio fondamentale di quella ‘rivoluzione culturale’ che una città piena di potenzialità come la nostra non può più rimandare.”

Un’altra pietra fondamentale per un percorso di promozione della cultura e della lettura in un territorio complicato che prosegue da qualche anno.

Foto pagina Facebook Comune di Gioia Tauro