Contropremio Carver 2023: i finalisti delle sezioni narrativa, poesia e saggistica

Sono stati selezionati i finalisti della XXI edizione del Contropremio Carver.

L’onestà intellettuale e la trasparenza sono la cifra del Contropremio letterario. Un premio che nasce da una esigenza, quella di ridare dignità ai lettori, anello fondamentale della filiera del libro, al fine di affrancarsi dalle recensioni fasulle dei cosiddetti critici letterari costretti a scrivere bene di qualunque libro gli si presenti e dalle premiazioni guidate.

Scrivono: “Per troppi anni i lettori si sono visti propinare come capolavori, ciarpumai di pessima scrittura e dopo troppe fregature i lettori non si fidano più degli inserti”. 

Il Contropremio Carver, che da ventidue anni premia i libri e non gli autori e i marchi editoriali, nasce proprio con lo scopo di scandagliare i fondali dell’editoria e “di costruire una struttura che possa aiutare chi merita a raggiungere i lettori”.

I finalisti del Contropremio Carver 2023

La giuria del Contropremio è arrivata alla definizione dei finalisti delle tre sezioni. All’ultimo atto arrivano cinque libri di saggistica, sei di poesia e otto di narrativa.

Per la sezione narrativa

I sentieri di Zoe di Massimo Spinosa (Giacovelli);

Piccolo manuale di un essere umano di Romeo Violini (Self);

Malapace di Francesca Veltri (Miraggi);

Onda di piena di Alessandra Cardi (Scatole parlanti);

L’ippopotamo nella neve e altre vite ancora di Cesare Cuscianna (L’erudita);

I gemelli Kessler di Maurizio Asquini (Utterson);

Umane traiettorie. Percorsi dentro di sé e oltre di sé di Luisa Patta (BookTribu);

Chiamami papà di Marco Palagi (Giovane Holden).

Sezione saggistica

Autonomia e relazione. Conoscere la disabilità per conoscere noi stessi di Giorgio Latti (Mimesis);

Di fronte alla Shoah. Arte tra testimonianza ed empatia di Salvatore Trapani (Corsiero editore);

Tornado, alluvioni, grandine e saette di Luca Lombroso (Artestampa);

Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano di Fabrizio Fogliato (Bietti);

C’era una volta e c’è ancora il delitto d’onore nei tempi e nei luoghi della storia e dell’arte di Maria Loredana Sorrentino (La Caravella).

Sezione poesia

Inferno di Francesco Abate (Ensemble);

Varco cielo di Giulio Marchetti (Puntoacapo editrice);

L’infanzia dell’erba di Yuleisy Cruz Lezcano (Melville);

Il Lete non sente pettegolezzi di Francesca Picone (Controluna);

Per far vivere altro cadiamo di Marco Carretta (Industria & Letteratura);

Sottovoce di Maria Teresa Coppola (Helicon).

Il 23 marzo la premiazione del Contropremio Carver 2023

La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 23 marzo 2024 all’auditorium della Biblioteca Agorà di  Lucca.

La scorsa edizione, conclusa con la cerimonia di premiazione al Salone internazionale del Libro di Torino, ha visto i seguenti vincitori: nella sezione narrativa L’uomo che vendette il mondo di Alessandro Galano (Scatole parlanti); per la poesia O2. Ossigeno di Anna Martinenghi (Giovane Holden); per la saggistica Molise criminale di Giovanni Mancinone (Rubbettino).