Ricco di colori – le infinite sfumature della nostra esistenza, come dice Daniela Lucia nel suo editoriale – e benedetto dal solleone di agosto, esce il nuovo numero della rivista culturale «Glicine». L’opera in copertina, aderente alla bella stagione che stiamo traversando, rappresenta la scena spensierata dei Bagnanti di Paul Cézanne, tema tra i più battuti dal pittore francese.
Il borgo da riscoprire di questo numero ci viene presentato da Caterina Anania: è Curinga, comune sul versante occidentale del Monte Contessa, che percorreremo in lungo e in largo, dall’oramai famoso Platanus Orientalis millenario allo stagno di Rollo, passando per le affascinanti chiese del borgo e per le grandiose Terme Romane, la cui costruzione risale al I-II secolo d.C.
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Intervista d’eccezione con Juliet Grames, l’autrice italoamericana del romanzo Storia di Stella Fortuna che morì sette o forse otto volte (Harper Collins), una saga familiare lunga due decadi e cinque generazioni, tra Vecchio e Nuovo Mondo, tra la Calabria e il Connecticut.
Il viaggio nel nuovo numero di «Glicine» ci conduce poi in Ghana, ad Agbogbloshie, sobborgo di Accra, cittadina in cui ha sede la più grande discarica di televisori, calcolatrici, computer e telefonini del mondo.
Per quel che concerne le recensioni, vi presentiamo Dasvidania, il romanzo di esordio di Nikolai Prestia edito da Marsilio. Prestia ci accompagna negli orfanotrofi della Russia post dissoluzione dell’Unione Sovietica pieni di creature rimaste sole, con un domani oltremodo incerto: una storia drammatica e rabbiosa, ma di forte speranza.
Gli altri libri protagonisti della rubrica dedicata alle recensioni sono: Cosa accadde davvero a Evie Benson (BookaBook) di Salvatore Conaci, Guida alla notte per principianti (Racconti) di Mary Robison e Topografia (Rina Edizioni) di Sylvie Richterová.
Lo stato d’animo da curare con la letteratura in questo numero di «Glicine» è la paura, analizzata attraverso Atticus Finch, il protagonista de Il buio oltre la siepe di Harper Lee.
La casa editrice che scopriremo è Allagalla, piccolo marchio editoriale nato a Torino concentrato sulla pubblicazione di capisaldi del fumetto. Nel catalogo di Allagalla spazio anche per i grandi classici della letteratura mondiale, come I miserabili di Victor Hugo e I promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Prosegue, infine, la tradizione ottocentesca del feuilleton con una nuova puntata de La morte di Ivan Il’ič, uno dei grandi classici di Lev Tolstoj.
Il numero di agosto di «Glicine» costa soltanto 1 € ed è scaricabile in un minuto con pagamento sicuro PayPal seguendo il link: https://sellky.com/a/ddo
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