L’editoria italiana vola all’estero, venduto il 12% delle novità pubblicate

Appena conclusa l’edizione 2022 di Più libri più liberi con presenze complessive superiori alle novantamila dell’anno passato, si pensa già alla edizione che partirà tra dodici mesi, dal 6 al 10 dicembre 2023.

Risaputo il cambio di testimone per quel che riguarda la direzione artistica con Chiara Valerio che prende il posto di Silvia Barbagallo, ieri è stato svelato il tema dell’edizione 2023 di Più libri più liberi, Fiera della piccola e media editoria. Sarà “Nomi Cose Città Animali Fiori Piante”.

È una fiera fatta con gli editori e per gli editori, da lettori e lettrici per lettori e lettrici. Dobbiamo cambiare tutti i nomi di tutte le cose, ha detto Paul B. Preciado, in apertura di Fiera, e chi più degli editori può contribuire a pensare un mondo nuovo con nomi nuovi che creino più spazi per tutti. Le cose, insieme alle parole, sono ciò che ci differenzia dagli animali non umani, le città sono luoghi da ripensare, gli animali, i fiori e le piante sono ciò insieme a cui viviamo”. Queste le dichiarazioni di Chiara Valerio.