È Domani interrogo (Marsilio) di Gaja Cenciarelli l’opera vincitrice del Premio letterario Alvaro-Bigiaretti 2023.
Il comitato direttivo del premio, presieduto da Giorgio Nisini, alla luce dei voti ricevuti da parte della Giuria scientifica e della Giuria popolare, ha decretato il vincitore della nona edizione del premio dedicato ai due scrittori Corrado Alvaro e Libero Bigiaretti.
Domani interrogo di Gaja Cenciarelli ha superato gli altri lavori finalisti: I libri si sentono soli (La nave di Teseo) di Luigi Contu, Viola (Fandango) di Marina Cuollo e Mille giorni che non vieni (Sellerio) di Andrej Longo.
Nata nel 1968, Gaja Cenciarelli è scrittrice, traduttrice e insegna lingua e letteratura inglese a Roma. Ha scritto romanzi, racconti, interventi critici. Sue pubblicazioni sono: Extra omnes. L’infinita scomparsa di Emanuela Orlandi (Zona, 2006), Sangue del suo sangue (nottetempo, 2011), ROMA. Tutto maiuscolo come sulle vecchie targhe (Ventizeronovanta, 2015), Pensiero stupendo (Lite Editions, 2015) e La nuda verità (Marsilio, 2019).
È stata inoltre conferita a Carlo D’Amicis, con il romanzo La regola del bonsai (edito Mondadori), la menzione speciale della Giuria scientifica.
La cerimonia di premiazione del Premio letterario Alvaro-Bigiaretti 2023 si svolgerà sabato 21 ottobre a Vallerano (provincia di Viterbo). Il premio è organizzato dal Comune di Vallerano con l’associazione culturale Corrado Alvaro-Libero Bigiaretti.