Trema la notte di Nadia Terranova (Einaudi) si aggiudica la prima edizione del Premio letterario internazionale del Mare Piero Ottone. Per quel che concerne la narrativa straniera pubblicata in Italia vince Ultramarino di Mariette Navarro (La Nuova Frontiera, con la traduzione di Camilla Diez), incluso fra i dieci libri più belli del 2022 secondo la nostra testata.
Il Premio letterario dedicato a Piero Ottone
Sull’isola di Capraia si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio letterario internazionale del Mare Piero Ottone. Nato a Genova nel 1924 col nome di Pierleone Mignanego, Piero Ottone è stato un giornalista e scrittore. Ha iniziato la carriera giornalistica al “Corriere Ligure” per poi divenire redattore del “Corriere della Sera”, quotidiano di cui è stato direttore dal 1968 al 1977. Si è spento nella sua città natale nel 2017.
Indetto dal Comune di Capraia Isola con la locale Pro Loco, il Premio letterario internazionale del Mare Piero Ottone ha cadenza biennale ed è riservato a opere di narrativa italiane e straniere pubblicate in Italia fra il 1° marzo 2021 e il 28 febbraio 2023, a tema mare, isole, navigazione.
Premi speciali anche per Massimiliano Scuriatti
La serata conclusiva del Premio, condotta da Loredana Lipperini, presidente della giuria, ha visto anche la partecipazione degli altri giurati, inclusa Bettina Mignanego, giornalista e rappresentante della famiglia Ottone.
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Alla cerimonia, oltre ai vincitori, presenti anche gli altri autori finalisti: Monica Acito con Uvaspina (Bompiani), Mathijs Deen con La Nave Faro (Iperborea) e Massimiliano Scuriatti con Le lacrime dei pesci non si vedono (La Nave di Teseo). A Scuriatti sono andati i premi speciali della Lega Navale e del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.