Svelata la cinquina che si contenderà il Premio Letterario Massarosa 2022. I finalisti sono: Giulia Baldelli con L’estate che resta (Guanda), Nikolai Prestia con Dasvidania (Marsilio), Filippo Maria Battaglia con Nonostante tutte (Einaudi), Liv Ferracchiati con Sarà solo la fine del mondo (Marsilio), Riccardo Capoferro con Oceanides (Il Saggiatore).
Cinque finalisti su sessantaquattro opere presentate
I cinque finalisti sono stati scelti dalla giuria su un totale di sessantaquattro opere giunte alla segreteria del Premio, tra i più antichi d’Italia coi suoi settantacinque anni di storia.
La giuria composta dal presidente Giuliano Pasini (scrittore e vincitore del Premio Massarosa 2012 vincitore nel 2012), Clara Bartoletti, Stefano Santini, Paolo Casadio, Giuseppe Paoli, Maria Vittoria Nardini e Nicoletta Verna, vincitrice della passata edizione, ha scelto i seguenti finalisti:
Giulia Baldelli con L’estate che resta (Guanda);
Nikolai Prestia con Dasvidania (Marsilio);
Filippo Maria Battaglia con Nonostante tutte (Einaudi);
Liv Ferracchiati con Sarà solo la fine del mondo (Marsilio);
Riccardo Capoferro con Oceanides (Il Saggiatore).
Ora il compito di decidere il vincitore dell’edizione 2022 del Premio Letterario Massarosa passa ai lettori della giuria popolare. Saranno loro a decretare in autunno il libro e autore vincitori del riconoscimento letterario.
La storia del Premio
Il PLM nasce nel 1947 da una geniale intuizione di alcuni studenti universitari ed è cronologicamente – dopo il Bagutta e il Viareggio – il terzo Premio letterario in Italia.
Il Premio Letterario Massarosa prevede un’unica sezione dedicata a un’opera prima di narrativa e si caratterizza per il doppio sistema di votazione: vi è una giuria tecnica, che seleziona le opere prime edite che partecipano al concorso e tra queste sceglie la cinquina finalista; è poi la giuria popolare a decretare in diretta, nel corso della cerimonia finale, il libro vincitore.
Foto dalla pagina Facebook di PLM – Premio Letterario Massarosa