Nella cornice del Teatro romano di Benevento sono stati annunciati i nomi degli autori e dei libri finalisti del Premio Strega 2022. Per la prima volta saranno sette i titoli a sfidarsi nella finalissima del 7 luglio.
In diretta su Rai Play, con la conduzione di Stefano Coletta, sono stati decretati i libri che si contenderanno la LXXVI edizione del Premio Strega. Differentemente da quanto previsto, non saranno cinque i titoli a sfidarsi per il prestigioso riconoscimento letterario ma ben sette.
Dai dodici della seconda fase ai sette della finalissima. Il numero è lievitato in virtù dell’ex aequo manifestato al quinto posto (con Nova di Fabio Bacà ed E poi saremo salvi di Alessandra Carati entrambi attestatasi a quota 168 voti) e di quanto sancito dall’articolo 7 del regolamento di votazione dello Strega che dispone che “se nella graduatoria dei primi cinque non è compreso almeno un libro pubblicato da un editore medio-piccolo (così definito secondo la classificazione delle associazioni di categoria e le conseguenti valutazioni del comitato direttivo), accede alla seconda votazione il libro (o in caso di ex aequo i libri) con il punteggio maggiore, dando luogo a una finale a sei (o più) candidati”. Perciò completa la inedita rosa di sette finalisti per il Premio Strega il romanzo di Veronica Galletta, Nina sull’argine, edito da minimum fax.
I sette libri finalisti del Premio Strega 2022
Ecco i sette romanzi finalisti del Premio Strega:
Mario Desiati con Spatriati (Einaudi) che ha ottenuto il maggior numero di voti, ben 244;
Claudio Piersanti con Quel maledetto Vronskij (Rizzoli);
Marco Amerighi con Randagi (Bollati Boringhieri);
Veronica Raimo con Niente di vero (Einaudi), già vincitrice ieri del Premio Strega giovani 2022;
Fabio Bacà con Nova (Adelphi);
Alessandra Carati con E poi saremo salvi (Mondadori);
Veronica Galletta con Nina sull’argine (minimum fax).
Chi succederà a Due vite di Emanuele Trevi nell’albo d’oro del Premio? Appuntamento al prossimo 7 luglio.