Vibo Valentia capitale italiana del libro 2021

È Vibo Valentia la città vincitrice del titolo di Capitale italiana del Libro 2021. Lo hanno annunciato questa mattina il presidente della giuria Romano Montroni e il ministro della Cultura Dario Franceschini.

Questa mattina, attraverso una comunicazione in diretta sui canali sociali del Ministero, il presidente della giuria Romano Montroni e il ministro della Cultura Dario Franceschini hanno annunciato il nome della città eletta Capitale italiana del libro 2021: si tratta della città di Vibo Valentia.

La cittadina calabrese, scelta all’unanimità dalla giuria, ha battuto la concorrenza di altre cinque prestigiose finaliste: Ariano Irpino, Caltanissetta, Campobasso, Cesena e Pontremoli.

La motivazione

Ecco la motivazione con la quale Vibo Valentia è stata scelta Capitale italiane del libro per l’anno 2021: “La città prescelta si è distinta per la qualità delle iniziative presentate, esposte con chiarezza e in cui si fondono rigore ed entusiasmo. L’idea di base nell’introduzione al progetto che ha vinto è di fare entrare prepotentemente il libro nella vita delle persone; un concetto che siamo certi verrà tradotto in comportamenti virtuosi destinati a lasciare una impronta duratura”.

Una grande occasione per Vibo Valentia che, in quanto città vincitrice, riceverà dal Ministero della cultura, tramite il Centro per il Libro e la Lettura, un contributo di 500 000 euro per la realizzazione del progetto.

L’emozione del sindaco Maria Limardo

La notizia è stata accolta con viva commozione dal sindaco della città Maria Limardo: “Vibo Valentia è una città ricca, bella, piena di patrimonio e piena di straordinarie bellezze e patria di tanta bella gente” ha detto il primo cittadino. “Siamo certi che con questo incoronamento Vibo sarà finalmente portata agli onori della cronaca bella. È un primo momento di riscatto per la comunità”.

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Vibo Valentia Capitale italiana del libro

La Capitale italiana del libro è stata istituita dal ministro Dario Franceschini nel 2020, ai sensi della legge 13 febbraio 2020, n. 15 per la promozione e il sostegno della lettura. Il titolo della scorsa edizione è stato conferito al comune di Chiari in provincia di Brescia, uno dei paesi più colpiti dalla prima fase dell’epidemia da Covid-19. Chiari, nei mesi più duri del lockdown tra marzo e aprile 2020, ha trovato proprio nella lettura uno degli strumenti per sostenere la comunità duramente afflitta dall’emergenza.

L’iniziativa, ha detto Montroni ringraziando tutte e sei le città finaliste per i progetti presentati, riveste un ruolo importantissimo in un paese che è agli ultimi posti d’Europa per l’indice di lettura.

Antonio Pagliuso