Macchiagodena vacanza gratis libro Foto di Antonio CastrilliFoto di Antonio Castrilli

Soggiorno gratuito in cambio di un libro. È questa l’innovativa idea di Macchiagodena, in Molise, per incentivare il turismo e la lettura.

Impazzano in questo periodo dell’anno i progetti per la nuova estate, tra turismo di prossimità, montagne e splendide spiagge italiane. Dal Molise, non propriamente la principale meta che balza alla mente del vacanziero, arriva una proposta ulteriore, diversa nelle sue caratteristiche.

Macchiagodena è un piccolo borgo molisano rientrante nella provincia di Isernia, tra le province meno sviluppate della Penisola, al settantottesimo posto (su centosette province) nella classifica 2020 della qualità della vita secondo “Il Sole 24 Ore”. A vedere nei dettagli la graduatoria, però, per la provincia di Isernia risalta un importante quindicesimo posto tra le province italiane per quel che riguarda la cultura e il tempo libero; un risultato che, ben sviscerato, si presenta contraddittorio, considerando il sorprendente secondo posto a livello nazionale per la diffusione delle biblioteche e le susseguenti posizioni numero novantaquattro e numero centocinque per per quel che concerne rispettivamente l’indice di lettura dei quotidiani e l’offerta culturale.

Al netto di questi dati, l’idea nata entro i confini del borgo medievale di Macchiagodena, comune di poco più di un migliaio e mezzo di abitanti, è comunque da considerare assolutamente originale e ben augurante per tutto il territorio.

In questi giorni la piccola località montana del Sannio è stata protagonista di una notizia che ha incuriosito molto gli appassionati di libri: Macchiagodena offre il soggiorno gratuito nel borgo in cambio di un libro.

Macchiagodena vacanza gratis libro Foto di Antonio Castrilli
Foto di Antonio Castrilli

Come funziona l’iniziativa?

Il libro portato a Macchiagodena può essere di qualsiasi genere. Raggiunto il borgo, il turista dovrà lasciare il libro che lo ha accompagnato nel corso del viaggio nella Piazzetta della Lettura di Macchiagodena, sita dinanzi al castello baronale, simbolo del paese, risalente al X secolo e ampliato, con la costruzione di quattro torrioni, nel XIII secolo grazie al re angioino di Sicilia Carlo I d’Angiò. Un luogo importante anche per l’iniziativa dato che il maniero è sede nazionale di “Borghi della lettura”, rete che include sessanta borghi italiani sparpagliati in quattordici regioni.

Depositato il libro, dopo aver apposto una dedica o un pensiero sulla prima pagina, il turista sarà chiamato a spiegare le ragioni per le quali ha scelto di portare nel borgo proprio quel volume specifico. Alla fine del soggiorno gratuito a Macchiagodena, dovrà poi raccontare le sue impressioni sull’esperienza vissuta. Tutte queste voci, infine, saranno raccolte in una antologia, pubblicata nell’ambito del progetto “Genius Loci, portami un libro e ti regalo l’anima”.

A ospitare i forestieri saranno le strutture turistiche del paesino isernino, bed and breakfast e agriturismi, in accordo con il comune con in testa l’attuale primo cittadino Felice Ciccone. Una proposta che servirà anche a dare un aiuto ai ristoranti, bar e aziende agricole del borghetto, fortemente provati dalla pandemia.

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Macchiagodena, con un libro le vacanze sono gratis

Ospitalità e cultura insieme, convinti che questo connubio possa rilanciare il turismo locale, in condizioni normali già non di certo stellare e che la lunga parabola pandemica ha praticamente azzerato, come successo a migliaia di altri piccoli borghi italiani, specie quelli tagliati fuori dalle infrastrutture nazionali.

A corredo di questa idea, a Macchiagodena, comune facente già parte dell’associazione Borghi Autentici d’Italia, saranno organizzate anche molteplici presentazioni di libri, convegni e mostre artistiche e letterarie.

Antonio Pagliuso

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