È stata inaugurata la prima biblioteca virtuale dell’Umbria. Si tratta della biblioteca del Complesso Monumentale di San Matteo degli Armeni, a Perugia.
Il progetto, realizzato da CoMoDo (Comunicare Moltiplica Doveri), non sostituirà la visita in presenza ma la arricchirà, rendendola più accessibile e allargando il fronte dei suoi fruitori. L’azione è volta a valorizzare ancora di più il ricco patrimonio storico, culturale e didattico del Complesso Monumentale di San Matteo degli Armeni, caratterizzato dalla biblioteca comunale con fondi letterari importanti, come quello del filosofo perugino Aldo Capitini, messo a disposizione dalla Fondazione Centro Studi Aldo Capitini e composto da migliaia tra riviste, fotografie, opuscoli e volantini.
Da oggi, quindi, la visita sarà consumabile grazie alle tecnologie quando non sarà possibile effettuarla fisicamente. Il percorso di virtualizzazione, si legge in una nota, è incentrato in particolare sull’importanza del pensiero di Capitini e sul tema della pace che fa della città di Perugia punto di riferimento internazionale. Ma la biblioteca San Matteo degli Armeni ospita anche una corposa esposizione permanente dedicata agli editori umbri che hanno aderito all’iniziativa.
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Il progetto di CoMoDo ha previsto, nelle sue fasi di implementazione, la mappatura dei luoghi e delle sale attraverso la tecnologia 3D Matterport, inserendo touch-points interattivi per la consultazione e la fruizione di contenuti multimediali statici o dinamici sia tramite schermo e dispositivi, che attraverso i più recenti visori di realtà virtuale a 360 gradi.
La biblioteca virtuale di San Matteo degli Armeni è visitabile sul sito https://bibliotecaarmeni.comune.perugia.it.
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