Presentato lunedì 22 novembre, a palazzo Santa Lucia di Napoli, il programma di Procida capitale italiana della cultura 2022. Un calendario, ancora provvisorio, ricchissimo di appuntamenti culturali.
Le rotte ci portano in un luogo, Procida. Potenza di immaginario e concretezza di visione ce la mostrano come capitale esemplare di dinamiche relazionali, di pratiche di inclusione nonché di cura dei beni naturali. Procida è aperta. Procida è l’isola che non isola, laboratorio culturale di felicità sociale.
Procida capitale italiana della cultura per il 2022 è ormai alle porte. Procida 2022 prenderà il via il 22 gennaio prossimo e cominciano a uscire i primi nomi che animeranno l’anno speciale dell’isola campana. 150 incontri che saranno distribuiti su un programma lungo 330 giorni e declinato con cinque verbi: Procida inventa, Procida ispira, Procida include, Procida impara e Procida innova.
Nel corso della presentazione del calendario, avvenuta lunedì 22 novembre, sono intervenuti Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania, Agostino Riitano, direttore di Procida 2022, Raimondo Ambrosino, sindaco di Procida, e Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania.
Procida 2022 vedrà la presenza di 350 artisti provenienti da 45 Paesi, il coinvolgimento di oltre duemila procidani, con la rigenerazione di sette luoghi simbolo dell’isola, tra tutti Palazzo D’Avalos, l’antica struttura dominante Terra Murata.
A Procida capitale della cultura 2022 anche Carlo Verdone ed Emanuele Trevi
Dal 2 al 5 giugno grande ritorno di uno dei festival più amati dai cinefili “Il Vento del cinema”, rassegna ideata da Enrico Ghezzi con grandi nomi del grande schermo come Mario Martone, Alba Rohrwacher, Carlo Verdone, Paolo Virzì e Marco Bellocchio. Dall’8 al 12 giugno torna “Procida Racconta”, direzione artistica di Chiara Gamberale con Emanuele Trevi, premio Strega 2021 con Due vite, e, tra gli altri scrittori, Donatella Di Pietrantonio, Gavin Francis e Fabio Genovesi. Ancora letteratura, teatro e cinema dall’8 all’11 settembre per la rassegna “MarEtica”, supervisionata da Alessandro Baricco, e con l’edizione numero trentacinque del “Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante”.
Musica e fotografia a Procida 2022
Altri progetti arricchiranno il fitto calendario di Procida 2022 come “Echi delle distanze” (maggio – settembre), progetto ispirato al tema dell’insularità e che coinvolgerà musicisti provenienti da isole di tutto il mondo, dal Madagascar a Taiwan, da Creta alla Papua Nuova Guinea, e il progetto “Amìh” (ottobre e novembre) in cui 15 musicisti provenienti da varie nazioni si riuniscono a Procida per sviluppare un linguaggio comune attraverso la musica, dando vita a uno spettacolo musicale per orchestra e teatro ispirato all’isola e ai suoi silenzi, da portare in tournée nelle più importanti città italiane.
Protagonista dell’anno procidano anche la fotografia con il progetto “Abitare metafisico” di Mimmo Jodice le cui opere raccontano l’identità di Procida. Nei porticcioli di Marina Corricella e Chiaiolella, poi, ci saranno momenti dedicati anche alla lirica con “Oper(A)mare” (3 e 25 giugno) con la rappresentazione di due opere in forma di concerto con il Coro della Fondazione Teatro San Carlo, diretto da Josè Luis Basso. Spazio anche ai temi dell’ecosostenibilità: tutti gli eventi saranno plastic-free e il tema del riutilizzo ispira una serie di progetti.
Foto Antonio Pagliuso