5 libri da non regalare a Natale

Regalare un libro, soprattutto a Natale, è regalare un amico, un compagno che con le sue parole ti prenderà per mano per accompagnarti nel suo mondo. Nel periodo natalizio è fondamentale la scelta di un libro da regalare, ché un lettore può anche sentirsi “offeso” da una determinata scelta. Se avete voglia di leggerci noi dispenseremo – un po’ come Zarathustra – qualche consiglio. Una puntualizzazione: potevamo segnalare alcuni libri da regalare a Natale 2022, ma abbiamo preferito virare per il quesito opposto, ugualmente importante: ecco quindi cinque libri da non regalare a Natale, mai e a nessuno. 

I 5 libri da non regalare a Natale

Perciò, quali sono i libri da non regalare a Natale? Natale è il tempo in cui si riuniscono le famiglie, per i grandi cenoni e per scambiarsi doni nella speranza che siano graditi e non si ripresentino, a causa di un superficiale riciclo, tra dodici mesi. Natale tempo in cui la retorica vuole si stia più vicini agli ultimi, come i senzatetto, i profughi, ma pure i ladri, i servetti, opportunisti e pecoreschi, e le prostitute.

Gli ultimi di Nina Berberova

5 libri da non regalare a Natale

Ecco perché sconsigliamo di regalare il romanzo breve dal titolo Il lacchè e la puttana a opera di una delle più importanti scrittrici russe, Nina Berberova.

L’autrice nata nel 1901 a San Pietroburgo e scomparsa nel 1993 a Philadelphia, dove si era rifugiata per scampare alle possibili persecuzioni del regime comunista post Rivoluzione d’ottobre, pubblicò il racconto nel ’37, anno in cui in Unione Sovietica impazzavano le Grandi purghe staliniane al fine di “depurare” il Partito e l’esercito.

La protagonista del romanzo della Berberova è Tanja, una donna ignobile che, seguita da un cameriere dal passato ben più rilevante, è travolta da una depressione che si trasforma in una immensa voragine in cui sembra portarsi dietro l’intero Paese.

Lo scalpore di Miller

Letto e pure piaciuto, Tropico del cancro di Henry Miller è il secondo romanzo che sconsigliamo di regalare a Natale a causa dei suoi contenuti forse eccessivamente espliciti e carnali, un volo, dalla pornografia alla filosofia, ché se a qualcuno – chiaramente parliamo di non lettori – Bukowski pare eccessivo, non ha mai letto Miller.

L’insopportabile Emma Bovary

5 libri da non regalare a Natale

Altro libro che sconsigliamo di mettere sotto l’albero è un altro classico, tra i più letti, tra i più regalati: Madame Bovary di Gustave Flaubert. Per carità, la prosa di Flaubert è sublime, la descrizione psicologica dei personaggi è mirabile, ma Emma è e resta uno dei personaggi femminili più insopportabili della letteratura mondiale, anche peggio di Anna Karenina! Una donna totalmente consumata dal suo egoismo che insegue una felicità di sola materialità, insegue un’aristocrazia che, ahi lei, resterà solo un sogno. Su questo altare è pronta a sacrificare tutti. Il bovarismo, perdonateci, non l’abbiamo mai digerito.

La neve ferale di Mario Rigoni Stern

Natale cui associamo immediatamente, oltre al misterioso anziano con la barba bianca e vestito di rosso, anche la neve. Attenti ai libri collegati alla neve, però: non consigliamo di regalare Il sergente nella neve di Mario Rigoni Stern, grande classico del Novecento, ma inopportuno per un momento gaio come il Natale. Le atrocità e gli stenti della Campagna di Russia raccontati dal romanziere veneto potrebbero far passare la voglia di baita, polenta, cioccolata calda, sci e slittino anche al più grande appassionato della settimana bianca. 

Un Cuore che ha oramai cessato di battere

Chiuderemmo con un libro che crediamo abbia cagionato molti traumi ai poveri bimbi che hanno avuto la sventura di leggerlo: è Cuore di Edmondo De Amicis. Narra l’anno scolastico raccontato in un diario da uno studente di terza elementare, Enrico, tra gioie (poche) e dolori (tanti). Paternali continue, noiose e urticanti, bambini che non possono permettersi di conservare la spensieratezza della loro età, che devono sempre essere all’altezza delle aspettative dei genitori che intanto li picchiano, li vessano e li costringono a una continua competizione tra compagni.

Per queste ragioni lo escludiamo categoricamente dalla lista dei libri da regalare a Natale, specie a un bambino: obsoleto, per nulla attuale e davvero intollerabile. Se proprio si deve leggerlo, leggetelo da adulti ma non regalatelo mai a un bambino. Non rovinategli il Natale.

Foto di Toa Heftiba da Unsplash