Al terzo giro di proposte da parte degli Amici della Domenica, entra in gara Malapace di Francesca Veltri. Il romanzo della scrittrice calabrese è proposto da Laura Massacra.
A due settimane dall’apertura della finestra delle candidature al Premio Strega, la Calabria iscrive un altro libro al più importante premio del panorama letterario italiano. È Malapace, l’ultimo romanzo di Francesca Veltri, presentato da Laura Massacra.
Dopo la reggina Rosella Postorino – presentata la scorsa settimana assieme al suo ultimo lavoro, Mi limitavo ad amare te, con la benedizione, nientemeno, di Nicola Lagioia –, anche la scrittrice di San Pietro in Guarano entra in corsa per l’edizione numero settantasette dello Strega.
Malapace, il romanzo di Francesca Veltri proposto al Premio Strega
In Malapace – uscito lo scorso settembre per l’editore torinese Miraggi – Veltri riapre le pieghe degli eventi che hanno segnato l’ultima turbinosa fase della Seconda guerra mondiale trascinandoci in un vortice in cui i disagi del presente si mescolano alle passioni incerte del passato.
Docente presso l’Università della Calabria, Francesca Veltri è stata finalista nel 2002 al Premio Calvino e nel 2015 è giunta al secondo posto nel concorso letterario nazionale Rai La Giara. Con Divergenze nel 2019 ha pubblicato il suo primo romanzo: Edipo a Berlino.
Con Veltri siamo quindi a due autori di Calabria presentati al Premio Strega 2023. Lo scorso anno i libri di autori di origini calabresi entrati in gara allo Strega furono quattro: Terra santissima di Giusy Staropoli Calafati (Laruffa), Macaone di Nicola Longo (Rubbettino), Il cercatore di luce di Carmine Abate (Mondadori) ed Elsa di Angela Bubba (Ponte alle Grazie).
Premio Strega, i nuovi libri candidati
Nel medesimo gruppo di proposte sono stati ufficialmente presentati anche i seguenti libri:
La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza) di Silvia Ballestra, presentato da Giuseppe Antonelli;
Autofiction (Fandango) di Iacopo Barison, presentato da Giuseppe Catozzella;
Un altro finale per la nostra storia (SEM) di Silvia Bottani, presentato da Riccardo Cavallero;
L’estate di Achille (Morellini) di Davide Buzzi, presentato da Marcello Ciccaglioni;
La traversata notturna (La Nave di Teseo) di Andrea Canobbio, presentato da Elisabetta Rasy;
Vendeva anacardi (Minerva Edizioni) di Carlo Cavicchi, presentato da Valerio Berruti;
Il bambino (Neri Pozza) di Massimo Cecchini, presentato da Cesare Milanese;
Come d’aria (Elliot) di Ada D’Adamo, presentato da Elena Stancanelli;
I giudizi sospesi (Mondadori) di Silvia Dai Pra’, presentato da Sergio De Santis;
La vita nascosta (Il ramo e la foglia) di Raffaele Donnarumma, presentato da Paolo Ruffilli;
La mia Babele (Solferino) di Marcello Fois, presentato da Elisabetta Mondello;
Domani e per sempre (La Nave di Teseo) di Ermal Meta, presentato da Furio Colombo;
Aurora (HarperCollins) di Giorgio Nisini, presentato da Massimo Onofri;
Cassandra a Mogadiscio (Bompiani) di Igiaba Scego, presentato da Jhumpa Lahiri;
Male a est (Italo Svevo) di Andreea Simionel, presentato da Gioacchino De Chirico;
Donna Fortuna e i suoi amori (Corbaccio) di Simonetta Tassinari, presentato da Marcello Rotili;
Una vita come la tua (Bertoni Editore) di Domenico Tomassetti, presentato da Giulio Marcon;
L’Affaire. Tutti gli uomini del caso Dreyfus (Bompiani) di Piero Trellini, presentato da Massimo Raffaeli;
L’equilibrio delle lucciole (Salani) di Valeria Tron, presentato da Vivian Lamarque.
In primavera la scelta della dozzina finalista
I libri candidati per la LXXVII edizione del Premio Strega saranno presentati ogni mercoledì fino al prossimo 1° marzo. In primavera, poi, il comitato direttivo del Premio selezionerà i dodici volumi che si contenderanno il titolo in estate al Ninfeo di Villa Giulia. Il vincitore dell’ultima edizione è Mario Desiati con Spatriati.
Antonio Pagliuso