Morto a 94 anni Milan Kundera, autore de "L’insostenibile leggerezza dell’essere"

Si è spento a Parigi all’età di 94 anni, dopo una lunga malattia, lo scrittore ceco naturalizzato francese Milan Kundera. Il suo nome è stato più volte accostato al Premio Nobel per la Letteratura.

Nato a Brno, città della Repubblica Ceca allora in Cecoslovacchia, il 1º aprile del 1929, Milan Kundera è stato autore di bestseller tradotti e famosi in tutto il mondo, su tutti L’insostenibile leggerezza dell’essere, pubblicato per la prima volta in Francia nell’84.

Dopo aver dapprima studiato Letteratura e Filosofia, Kundera si laureò nel 1958 in Cinematografia all’Accademia delle arti drammatiche e musicali di Praga. Insegnante nel corso di Letterature comparate, ottenne i primi importanti successi con le novelle di Amori ridicoli e il romanzo Lo scherzo. Nel 1968 affiancò il movimento di liberalizzazione del Paese della Primavera di Praga, ma con l’avvento delle milizie sovietiche, supportate da altri stati membri del Patto di Varsavia, (Operazione Danubio) subì il licenziamento e gli fu impedito di pubblicare i suoi scritti in patria.

Kundera abbandonò la Cecoslovacchia (nel 1979 subì anche la revoca della cittadinanza cecoslovacca) caduta in mano ai comunisti nel 1975 stabilendosi a Parigi. Insegnò alle Università di Rennes e della città capitale.

Milan Kundera e il Nobel per la Letteratura

Dall’animo riservato e raramente presente su giornali e televisioni, rumors lo hanno voluto svariate volte candidato al Premio Nobel per la Letteratura. Altri suoi lavori conosciuti sono La lentezza, L’immortalità, L’identità, L’ignoranza e Un Occidente prigioniero.

Kundera e lItalia

Tutti i libri di Milan Kundera sono pubblicati in Italia dall’editore Adelphi. Nel nostro Paese, tra i tanti ottenuti in carriera nel mondo, il romanziere ceco – come preferiva farsi chiamare anziché scrittore – ha ricevuto nel 1978 il Premio Mondello per il romanzo Il valzer degli addii.

Foto di Elisa Cabot da Wikipedia con licenza CC BY-SA 3.0