Gian Marco Griffi è il vincitore della sesta edizione del Premio letterario Mario La Cava. L’autore ha ottenuto la vittoria grazie al romanzo Ferrovie del Messico, edito da Laurana e proposto da Alessandro Zaccuri, che si è imposto sugli altri due finalisti:
Claudio Piersanti con Quel maledetto Vronskij (Rizzoli), proposto da Vito Teti, opera classificatasi seconda al Premio Strega 2022 e già vincitrice del Premio letterario Asti d’Appello;
Elvira Seminara con Diavoli di sabbia (Einaudi), proposto da Nadia Terranova.
La cerimonia di premiazione a Bovalino
La cerimonia di premiazione si è tenuta nella consueta cornice dell’aula magna dell’Istituto “Francesco La Cava” di Bovalino, cittadina jonica che ha dato i natali a Mario La Cava, fra le voci più forti del Meridione e fra i maggiori autori della letteratura italiana del Novecento. Promosso e organizzato dal Comune di Bovalino assieme al Caffè Letterario La Cava, il premio è a egli dedicato.
I tre finalisti si sono avvicendati sul palco raccontando, pungolati dalle impressioni di Maria Teresa D’Agostino, Mariateresa Ripolo e Domenico Calabria, temi e retroscena delle rispettive opere.
A scandire i momenti le letture di Federica Morabito, Giulia Palmisano, Giovanni Ruffo con la collaborazione di Teatro Gruppo Spontaneo. Presenti alla cerimonia la giuria – composta da Renato Parascandolo, Paola Radici Colace, Pierluigi Vaccaneo, Pasquale Blefari e Domenico Calabria –, Vincenzo Maesano, primo cittadino di Bovalino, e Marianna La Cava, figlia dello scrittore.
Al professor Massimo Onofri il Premio “La Melagrana”
La Cava è stata al centro dello spazio dedicato alla consegna del Premio speciale “La Melagrana”, conferito ogni anno a eminenti personalità del mondo della cultura che si sono occupati di Sud e meridionalismo.
Il riconoscimento è andato a Massimo Onofri, professore ordinario di Letteratura contemporanea all’Università di Sassari, autore di numerosi saggi dedicati, fra gli altri, a Leonardo Sciascia, Vitaliano Brancati e Gesualdo Bufalino, “profondo conoscitore delle correnti che hanno permeato il mondo culturale italiano del secolo scorso”, come si legge nella motivazione.
Gian Marco Griffi e Ferrovie del Messico vincono il Premio La Cava
Annunciata al termine della partecipatissima serata, la vittoria di Gian Marco Griffi è stata doppia. Lo scrittore, di fatti, oltre al Premio La Cava, ha ricevuto pure il Premio dei lettori, scelto dai soci del circolo letterario La Cava.
Ferrovie del Messico, insomma, ha conquistato anche Bovalino e i lettori calabresi. Coraggioso, originale, autore di una “narrativa sperimentale e allo stesso tempo popolare”, Griffi, grazie al suo romanzo corale, prosegue sul viale lastricato d’oro che lo ha portato a vincere i premi Libro dell’anno Fahrenheit e Mastercard Letteratura e che, al momento, lo vede fra i dodici candidati al prossimo Premio Strega.
Albo d’oro dei vincitori del Premio La Cava
Gian Marco Griffi si unisce alla lista dei vincitori del Premio. Claudio Magris, vincitore della edizione inaugurale del 2017, Maria Pia Ammirati, Nadia Terranova, Donatella di Pietrantonio. Lo scorso anno il titolo è andato ad Alessandro Zaccuri col romanzo La quercia di Bruegel.
Antonio Pagliuso