classifica dei libri più belli del 2020

È giunto ai titoli di coda il 2020, anno disgraziato che se non altro, a contorno del vasto menù di drammi che ci ha propinato, ci ha permesso di avere più tempo per leggere. In tanti hanno potuto finalmente dedicarsi a libri che stazionavano, ansiosi di esser letti, sul comodino; ad alcuni, i lettori di per sé già forti, il tempo sospeso ha unicamente accentuato il “vizio”.

 

Ogni fine d’anno è soggetta a bilanci e anche l’annus horribilis 2020 non sfugge alla regola. La redazione di Glicine ha perciò stilato una classifica dei 10 libri più belli letti e recensiti nel 2020. Una classifica che non riflette le liste dei libri premiati o dei libri più venduti del 2020 e, tantomeno, non ha la pretesa né di essere esaustiva, né di incontrare i gusti di tutti, ma semplicemente di fungere da bussola per il lettore ramingo nel mare magnum dell’editoria italiana.

 

10°       Andrea Camilleri, Riccardino (Sellerio)

            Se si stilasse una classifica dei libri più attesi dell’anno, sicuramente Riccardino di Andrea Camilleri sarebbe al vertice. Oggetto di una forte campagna promozionale da parte della casa editrice Sellerio, l’ultima avventura del commissario Montalbano, di per sé stuzzicante con l’uccisione del direttore di una banca che fa da sfondo alla resa dei conti tra autore e personaggio, non ha convinto pienamente, lasciando soddisfatte a metà le aspettative – inevitabilmente alte – del lettore.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Andrea Camilleri, Riccardino (Sellerio) 292 pp. 15.00€

 

9°        Walter Veltroni, Buonvino e il caso del bambino scomparso (Marsilio)

            Da Montalbano a Buonvino. Dopo il successo forse inaspettato di Delitto a Villa Borghese, Walter Veltroni è tornato in libreria con un nuovo intricato caso per il suo amabile commissario. Con Buonvino e il caso del bambino scomparso, l’ex sindaco di Roma si conferma nuova interessante voce del giallo italiano.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Walter Veltroni, Buonvino e il caso del bambino scomparso (Marsilio) 256 pp. 14.00€

 

8°       Daria Bignardi, Oggi faccio azzurro (Mondadori)

            Galla, come l’imperatrice Galla Placidia, è stata lasciata dal marito improvvisamente e dopo vent’anni di matrimonio. La storia per lei potrebbe finire qui, mentre si crogiola nel dolore viscerale e nella colpa, quella che dà a se stessa. La voce della pittrice tedesca Gabriele Münter, compagna di Vasilij Kandinskij, irrompe nella sua vita, come un fulmine a ciel sereno ma decisiva per il percorso di rinascita della protagonista. Amore, abbandono, arte, infelicità, egoismo. Il libro di Daria Bignardi è un inno alla vita, ai suoi colori.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Daria Bignardi, Oggi faccio azzurro (Mondadori) 168 pp. 18.00€

 

7°        Eliana Iorfida , Il figlio del mare (Pellegrini)

            Una favola amara ambientata nel sud più profondo e misterioso. Il figlio del mare di Eliana Iorfida attraversa quattro decenni di storia recente del Mezzogiorno mediante la vita di una giovane disgraziata, una “Lolita sull’orlo del baratro” che il mare ha deciso di prendere in sposa, vittima di una terra di silenzi e finali già scritti.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Eliana Iorfida , Il figlio del mare (Pellegrini) 208 pp. 15.00€

 

6°        Georgi Gospodinov, Tutti i nostri corpi (Voland)

            Il premiato poeta e prosatore bulgaro torna nelle librerie del Bel Paese con Tutti i nostri corpi, una raccolta di 103 miniracconti e pensieri, alcune volte brevi appena un rigo, come dei lampi, minuscole gemme di un ideale diadema da custodire gelosamente.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Georgi Gospodinov, Tutti i nostri corpi (Voland) 160 pp. 14.00€

 

5°        Massimo Gramellini, C’era una volta adesso (Longanesi)

             Viviamo il faticoso periodo della pandemia attraverso gli occhi di Mattia, un bambino di nove anni che, costretto in casa, si ritrova a fronteggiare una convivenza forzata con il nemico: il padre che lo ha lasciato quando aveva tre anni per rifarsi una vita altrove. Storia empatica di seconde possibilità e speranze. Pagine che fanno sorridere, riflettere, commuovere, di struggente realtà raccontata con la freschezza e la purezza di cui solo i bambini sono capaci. C’era una volta adesso si piazza al quinto posto della nostra classifica dei 10 libri più belli del 2020.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Massimo Gramellini, C’era una volta adesso (Longanesi) 288 pp. 16.90€

 

         Juliet Grames, Storia di Stella Fortuna che morì sette o forse otto volte (HarperCollins)

            Stella Fortuna non morì mai. O forse sì. Per saperlo è necessario immergersi in queste incantevoli pagine che narrano una storia lunga mezzo secolo. Stella Fortuna attraversa la vita sfuggendo a circa otto eventi funesti. La sua non è un’esistenza straordinaria, tuttavia è proprio l’ordinarietà a renderla unica. Juliet Grames ha fuso racconti di famiglia e ricerca certosina in un romanzo che non disattende le aspettative del lettore. Il suo romanzo sfiora l’ingresso nella top 3 dei 10 libri più belli del 2020.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Juliet Grames, Storia di Stella Fortuna che morì sette o forse otto volte (HarperCollins) 576 pp. 19.50€

 

3°        Domenico Dara, Malinverno (Feltrinelli)

            Al gradino più basso del podio della nostra classifica dei 10 libri più belli del 2020 si posiziona un altro dei romanzi più attesi dell’anno. Astolfo Malinverno è l’inedito bibliotecario camposantaro di Timpamara, “il paese di carta”, protagonista di una storia d’amore oltre i confini del Regno dell’ombra. Con Malinverno, Domenico Dara non tradisce le attese del lettore e si rende artefice di un incantevole omaggio ai libri.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Domenico Dara, Malinverno (Feltrinelli) 336 pp. 18.00€

 

2°        Amélie Nothomb, Sete (Voland)

            Amélie Nothomb dipinge un affresco su uno dei più grandi influenzatori del pensiero – autentico, eterno e incontrastabile – e della storia dell’umanità: Gesù di Nazaret. Sete è la riscrittura dei vangeli da parte di una delle scrittrici più amate in cui Gesù rivela il suo lato più fragile e aggressivo: il suo lato semplicemente umano.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Amélie Nothomb, Sete (Voland) 128 pp. 16.00€

 

1°         Ezio Sinigaglia, L’imitazion del vero (Terrarossa)

            Nel principato di Lopezia, maestro Landone inventa ingegnosi stratagemmi per soddisfare le sue libidini coi giovani apprendisti che si recano al suo laboratorio. L’imitazion del vero, segnalato nella prima fase dell’ultimo Premio Strega, è una novella medievale e un piccante e succulento esercizio di stile scritto con un lessico antico che non può che riportare alle novelle del Boccaccio. L’originale lavoro di Ezio Sinigaglia viene perciò scelto come libro più bello del 2020; per la redazione di Glicine, un libro da leggere assolutamente.

 

I 10 libri più belli del 2020 secondo Glicine
Ezio Sinigaglia, L’imitazion del vero (Terrarossa) 106 pp. 14.00€